Ci sono molti luoghi istituzionali dove è possibile accogliere personaggi politici per discutere, appunto di politica, e a Roma certamente abbondano, è cosa nota.
E’ anche noto che Renzi ormai considera il Campidoglio cosa sua. Forse è per questo che per ricevere il Presidente iraniano Rohani si è scelto proprio il Campidoglio, e che per non turbare la sensibilità dell’illustre ospite si è deciso di nascondere dietro osceni, quelli sì, pannelli bianchi le statue antiche – nude – che avrebbero potuto offenderlo nel suo passaggio ai Musei Capitolini.
Non si sa se sia trattato di una cortese premura di Renzi o se l’illustre ospite abbia fatto esplicita richiesta di coprire organi riproduttivi marmorei eventualmente presenti nel suo percorso, fatto sta che questa è la dimostrazione di quanto siamo pecoroni, privi di nerbo e dignità. Quello è un Museo, questa è la nostra storia, e non la si censura mai, per nessuno. Chi non la gradisce, può sempre farsi ricevere nel tinello di casa Renzi.
il talebano renzi oltre a non avere mai speso una parola per Palmira ha deturpato il nostro museo e anche questa volta non ha perso l’occasione per ridicolarizzare l’Italia. Sgarbi,Franceschini,non parlate,non dite neanche una parola?