E’ di poche ora fa la notiza dell’ennesimo caso di abuso edilizio, ben ventidue ville costruite su aree archeologiche e un parco naturale tra Avola e Noto; cemento riversato, per un totale di 4 mila metri quadrati, sul Patrimonio Unesco. Se sono 38 le persone che saranno denunciate alla Procura di Siracusa, ci domandiamo quante hanno visto, per mesi e mesi, il via vai di camion, operai e residenti e non hanno detto nulla.

L'ipogeo distrutto dalle ruspe (Foto Corriere del Mezzogiorno)
L’ ipogeo funerario del IV d.C. che è stato distrutto non ci sarà restituito e il parco dell’Eloro, lì dove sono passate le ruspe, non sarà più lo stesso. Troppo tardi.