L’Autostrada Brescia – Bergamo – Milano avanza. In questi mesi più volte sono emersi dagli scavi aperti per i lavori numerose tombe di epoca longobarda presso la località Cassano D’Adda.

Tomba trovata negli scavi della Brebemi
Le sepolture sono state studiate e fotografate, sono state condotte tutte le indagini del caso e poi i lavori sono andati avanti. E’ giusto così, l’archeologia moderna non può fermare il tempo. Spiace però che non si sia riusciti a venire incontro alle richieste dei cittadini cassanesi, che avrebbero voluto che in qualche modo, con una spesa non eccessiva, si conservasse memoria di quel pezzo di storia che deve lasciar spazio alle esigenze dei nuovi tempi. Bastava asportare uno dei sarcofagi e trovargli una collocazione diversa, magari in un piccolo museo locale, con un semplice pannello accanto. Anche in altre località toccate dai lavori della Brebemi i ritrovamenti archeologici hanno acceso l’entusiamo dei cittadini, e questo entusiamo per la storia del territorio le istituzioni dovrebbero assecondarlo, stimolarlo. Con un minimo sforzo si poteva raggiungere un grande risultato, ma la pigrizia mentale prevale spesso, insieme all’asfalto.