E’ stato annunciato nel mese di marzo che la società Arcus stanzierà, tra il 2010 e il 2012, 800mila euro per il finanziamento del nascente Parco archeologico Phoinix, Golfo dei Fenici. Il progetto prevede “la creazione di una via dei fenici che da Capo Frasca arriverà a Capo San Marco con varie diramazioni e avrà come punti di riferimento le rovine delle città fenicie di Neapolis, Othoca e Tharros”.

Tharros
Su vari forum fioccano commenti sulla scelta del nome del parco che tocca nel vivo i sentimenti del popolo sardo, più legato alla civiltà nuragica che a quella fenicia.
Io mi chiedo per quante altre opere di valorizzazione o di manutenzione più urgenti si potevano stanziare questi fondi.

Carbonia
In cosa consista esattamente “la via dei fenici” al momento non è chiaro, ma mi pare che se ogni singolo sito venisse gestito come si deve, non ci sarebbe bisogno di un progetto come questo che rischia, ma forse mi sbaglio, di fermarsi alla sistemazione di qualche cartello stradale con il logo “phoinix” e a qualche copia di una nuova guida realizzata ad hoc . Staremo a vedere.